Oggi voglio parlare delle canne americane Sage, un marchio che utilizzo spesso sia in lago che in fiume.
Le canne Sage sono davvero eccezionali, soprattutto per la loro azione fast. Modelli come le R8 Core, le Igniter e le Sonic sono perfetti per la pesca a secca, a streamer e a ninfa, adattandosi con facilità a diverse condizioni, sia nei fiumi che nei laghi. Oltre a garantire una qualità straordinaria, questi modelli sono anche estremamente versatili, permettendo di affrontare varie situazioni di pesca con ottimi risultati.
Detto questo, i modelli che personalmente non ho apprezzato appieno invece sono le R8 Classic e le ESN, perché preferisco attrezzature più versatili. Quando pesco in lago o in torrente, infatti, passo frequentemente dalla pesca a mosca secca allo streamer o alla ninfa, a seconda dell’attività delle trote. Le R8 Classic e le ESN sono canne progettate per un uso specifico: la prima per la pesca a mosca secca, la seconda per la pesca a ninfa. Per chi utilizza entrambe le tecniche, come nel mio caso, non trovo che valga la pena investire una cifra così elevata in canne dedicate esclusivamente a una sola tecnica. Tuttavia, se ti dedichi solo alla pesca a secca, la R8 Classic è senza dubbio la scelta ideale per i puristi, mentre la ESN è perfetta per chi pratica esclusivamente la pesca a ninfa.
Un altro aspetto da considerare è l’utilizzo delle canne Sage in ambienti con vegetazione fitta. Questa è una mia riflessione personale, e potrebbe non essere condivisa da tutti i pescatori. Tuttavia, durante le mie uscite di pesca, mi è capitato di rompere due canne Sage, sempre il cimino, quasi sempre urtando contro rami mentre pescavo nei torrenti dell’Appennino tosco-emiliano. Credo che le canne Sage non siano state pensate 100% per ambienti con vegetazione così densa.
Pensando agli Stati Uniti, come ad esempio al Montana, molte zone sono ampie e prive di ostacoli. A mio avviso, le canne Sage sono progettate principalmente per questi ambienti, dove il lancio overhead in spazi aperti con ad esempio una coda Rio Gold è predominante. In generale, risultano essere leggermente più potenti rispetto a quanto ci si aspetterebbe in base alla coda indicata. La loro potenza e l’azione fast le rendono ideali per affrontare il vento, ma in ambienti più vegetati, dove il rischio di colpire rami è maggiore, il rischio di rottura sembra aumentare. Le canne Hardy, invece, si sono rivelate più robuste e resistenti agli urti contro i rami nei torrenti fitti. Non sto dicendo che le canne Sage non siano adatte a questi ambienti, ma basandomi sulla mia esperienza, ritengo che sia importante essere consapevoli di questa eventualità e prestare più attenzione.
Ogni nuovo prodotto Sage, che si tratti di una canna, un grezzo o un mulinello, è coperto da garanzia a vita. Tuttavia, è importante tenere presente che i tempi di attesa per le canne possono essere piuttosto lunghi. Infatti, per ricevere un pezzo sostitutivo, potrebbe essere necessario aspettare anche diversi mesi.
Le canne Sage vantano una tecnologia unica che, ogni volta che le utilizzi, ti consente di ottenere prestazioni superiori, soprattutto per quanto riguarda la distanza di lancio. La tecnologia impiegata consente infatti di raggiungere distanze che altre canne non riescono a coprire con la stessa facilità. Per questo motivo, considero Sage uno dei migliori marchi, accanto a Hardy, che offre anch’essa canne di altissima qualità.
Le canne Sage sono le migliori sul mercato per chi cerca un’azione fast, mentre per chi preferisce un’azione medium-fast, l’unica che consiglio della casa Sage è la Trout LL. Tuttavia, per questo tipo di azione medium e nella stessa fascia di prezzo, consiglio decisamente le canne Hardy.
Negli anni ho avuto modo di testare diversi modelli, quindi posso parlare con esperienza della loro versatilità e qualità. Tra questi, mi concentrerò in particolare su modelli come la Sage R8 Core, la Sage R8 Classic, Sage Sonic, Sage Igniter, Sage Trout LL, Sage ESN, Sage Trout Spey, Sage One Switch e una Sage x spey.
Sage R8 Core
Possiedo una 9 piedi coda 5 ed è una canna fantastica, rifinita con grande cura e completamente versatile per ogni tipo di pesca. Grazie alla sua azione fast, lancia molto bene ed è precisa, risultando perfetta anche in condizioni ventose. Possiedo anche la Sage R8 da 10 piedi coda 7, che a differenza della coda 5 è più potente, quasi una coda 8. Le canne Sage con azione fast, infatti, tendono a essere leggermente più potenti rispetto agli standard.
Di solito in lago si utilizzano canne da 10 piedi coda 7/8 ma ultimamente utilizzo la sage r8 da 9 piedi coda 5 e la considero la soluzione ideale. La abbino a una coda DT da 5 e a una Rio Single Hand Spey da 5, perfetta per il lancio in overhead che in froller sia per la pesca a secca, streamer che per quella statica con più ninfe, chironomi e blob. Inoltre, la sua azione fast la rende molto sensibile anche nella pesca a ninfa, garantendo un ottimo controllo. Una canna estremamente versatile, con una sua anima unica adatta per qualsiasi situazione.
Sage R8 Classic
Questa canna medium-fast si distingue per la sua straordinaria leggerezza e un’azione più morbida e raffinata. Prende il posto della Sage Trout LL, progettata esclusivamente per la pesca a secca. Non è adatta ad altre tecniche come la ninfa o lo streamer, ma per gli appassionati della mosca secca rappresenta una scelta eccellente. È una canna molto lenta, che può piacere o meno, e risulta meno potente rispetto alle R8 Core, specialmente in condizioni di vento. La r8 Classic è la canna ideale per i puristi della mosca secca, offrendo prestazioni classiche e impeccabili. Ma se adottate come dicevo altre tecniche come streamer o ninfa la sconsiglio vivamente. A mio parere è una canna eccezionale se pesci esclusivamente a secca.
Sage Sonic
Per il suo prezzo leggermente più economico, la Sage Sonic offre un’azione paragonabile a canne di alta qualità. La sensazione è quella di una canna di fascia alta, mentre il costo inferiore è dovuto principalmente ai materiali utilizzati leggermente più economici come l’attacco del mulinello e il peso della canna leggermente superiore in generale. Il manico di sughero invece è straordinario, uguale identico alle canne di fascia alta. Tuttavia, rimane una canna spettacolare, di alta qualità e con ottime prestazioni. È fondamentalmente una R8 Core leggermente più potente (di poco) e con un feeling leggermente più pesante. Totalmente versatile, ottima per la pesca a secca, ninfa e a streamer.
Sage Igniter
Ho provato la 9 piedi coda 5 e devo dire che è la più potente della serie. È una canna straordinaria: precisa, sensibile e versatile, ideale per la pesca in condizioni ventose. Anche a livello estetico è rifinita alla perfezione. Una scelta eccellente sia per il fiume che per il lago per la pesca a secca, streamer e ninfa. Può essere utilizzata anche con code di una taglia superiore senza problemi.
Sage Trout LL
Possiedo una Sage Trout LL da 9 piedi coda 3, una canna straordinaria che consiglio sia a secca che a ninfa con trote appenniniche. Sebbene sia progettata specificamente per la pesca a secca, è eccelsa anche per la pesca a ninfa. Ha un’azione medium-fast che permette lanci precisi e controllati, rendendola una delle mie canne preferite. Se invece preferisci un’azione Fast a Ninfa, te la sconsiglio e ti suggerisco invece modelli come la Sonic, la R8 Core o la Igniter.
Sage ESN
Ho provato la Sage ESN 10 piedi coda 4, una canna specifica per la pesca a ninfa. Dimentica i lanci overhead: questa canna è pensata esclusivamente per la pesca a ninfa. È di altissima qualità, con un’azione medium, ma è molto poco versatile. Se alterni tra pesca a ninfa e pesca a secca, la sconsiglio, come dicevo pecca in overhead. Se invece peschi a ninfa va molto bene, ma a mio parere le Hardy Ultralite LL restano le migliori per questo tipo di pesca. Una cosa che non ho apprezzato è l’assenza dell’anellino per fissare la mosca appena sopra al manico. In torrente, questa mancanza risulta davvero scomoda: dover attaccare ogni volta l’amo al mulinello è poco pratico, e di certo non è il caso di infilzare l’amo nel sughero, visto il valore della canna. Questa è una canna da utilizzare esclusivamente con una nymphing line e come dicevo se peschi esclusivamente a ninfa, per alcuni, può essere una canna molto divertente da utilizzare e sensibile alle “tocche”.
Sage trout spey HD
Ho utilizzato una Sage Trout Spey HD da 11’3″ con coda 4 e posso dire che è una canna adatta esclusivamente alla pesca a streamer o a ninfa in grandi fiumi (come il Brenta). Ha un’azione molto medium e non mi ha convinto con la sua coda Trout Elite Spey. A mio parere, la dimensione della coda consigliata è troppo pesante per la canna; non dico che la danneggi, ma la sensazione è quella di lanciare un secchio. Code con un belly cosi corto le preferisco su canne con azione fast. La Trout Spey l’avevo acquistata con l’idea di usarla anche in lago, ma non funziona e trovare code 3, 4 o 5 da froller con belly lungo è difficilissimo e bisogna cercarle tra le code single hand. In lago serve una coda da froller, ma queste partono spesso da #7 in su. In sintesi, è una canna pensata solo ed esclusivamente per grandi fiumi e per trote di dimensioni contenute. Una canna di ottima qualità ma molto, molto limitata e per niente versatile da utilizzare in Italia.
Sage One Switch
Ho utilizzato una Sage One Switch da 11’6″ con coda 8 e devo dire che è una canna estremamente potente, decisamente più adatta alla pesca a di grosse trote che alla pesca in lago sportivo italiano. Con una shooting head, è in grado di raggiungere distanze eccezionali, ma bisogna considerare anche la gestione del recupero del pesce. Più il pesce è piccolo, meno si percepisce in canna. Quindi la consiglio esclusivamente per la pesca di grosse trote Steelhead.
Sage x Spey
Ho avuto una Sage X Spey da 12 piedi, coda 6, una via di mezzo tra una trout spey e una classica canna spey. Purtroppo, dopo appena dieci lanci, si è rotto il primo pezzo, evidentemente difettoso. Dopo averla mandata in assistenza, ho ricevuto il pezzo sostitutivo circa cinque mesi dopo e finalmente ho potuto testarla a dovere: è una canna potente ma piuttosto ingombrante. Non l’ho trovata particolarmente leggera e, per le trote tipiche dei laghetti sportivi italiani, l’ho percepita eccessiva. L’ho utilizzata in lago con una coda Soldarini Tournament 7/8 Froller, con cui raggiungeva distanze notevoli. Per quanto riguarda il lancio, nulla da dire: è una canna eccezionale. Tuttavia, per il tipo di pesca che pratico – principalmente trote fino a 40 cm – non è stata la scelta ideale. Come la Trout Spey, anche la Sage X Spey è pensata per grandi fiumi, dove può esprimere al meglio le sue caratteristiche.
Questo è il mio parere su alcune canne Sage che ho usato e che possiedo. Se hai domande o vuoi aggiungere qualcosa, lascia un commento!