Shooting Head con Running Line di nylon in Lago: Pro e Contro

Lago

Le shooting head sono teste di coda di topo ideate esclusivamente per la pesca a mosca con canne a due mani in fiume. Sono progettate per essere sostituite rapidamente in base alle condizioni del fiume, scegliendo tra code galleggianti o affondanti di diverse lunghezze.

Le shooting head vanno collegate alla running line, la sezione più lunga della coda. La running line può essere rivestita in gomma (coated) oppure realizzata in monofilo di nylon.

In fiume, questa combinazione shooting head + running line è utilizzata esclusivamente mediante la tecnica di lancio Spey. Spesso si lancia e si lascia derivare, soprattutto nella pesca a swing con mosche da salmone o steelhead: in quel caso, non si recupera attivamente la running line a mano come si farebbe con uno streamer in lago: lanci, lasci scendere con la corrente e, con un semplice Snap-T e un lancio Spey, rilanci per ripetere il processo. Quando il pesce abbocca, lo si recupera direttamente con il mulinello. Questo sistema è particolarmente utilizzato per la pesca di grossi pesci come salmoni e steelhead.

Quindi usare una shooting con una running line di nylon in lago, vale la pena?

Nei classici laghetti sportivi italiani, ogni volta che si lancia uno streamer si prende la coda e si recupera a mano. Lo stesso avviene quando si allama un pesce: la coda viene sempre recuperata a mano. Per questo motivo, l’uso della running line di nylon risulta scomoda in questo contesto. Come dicevo, ha senso quando viene utilizzata esclusivamente in fiume, dove, a differenza dei laghetti, non viene quasi mai recuperata a mano.

Tuttavia, c’è da dire che la running line di nylon, essendo molto liscia e sottile, scorre tra gli anelli della canna a una velocità notevole, permettendo di raggiungere distanze superiori rispetto a quelle ottenibili con una running line rivestita di gomma (coated). Questo significa che, con una shooting head + running line di naylon e un buon lancio “froller”, si possono raggiungere distanze decisamente superiori in lago. Per questo contesto consiglio teste Scandi di almeno 13 o 14 metri; sconsiglio totalmente le Skagit. Se vedi che è ancora troppo corta, aggiungi un polyleader da 10 piedi tra la shooting head e il tippet.

Conclusione

Pescare in lago con una canna a due mani, una shooting head e un monofilo di nylon è sicuramente scomodo, soprattutto per il recupero del pesce. Ma se l’obiettivo è raggiungere grandi distanze per arrivare là dove il branco si trova, allora può avere senso. Anche se è una combinazione fuori contesto per il lago, può comunque risultare molto divertente.

Leggi anche Canne a 2 mani per la pesca in lago

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