Pesca a ninfa, guida pratica

La pesca a ninfa si pratica mediante l’uso di mosche artificiali affondanti che simulano i vari stadi larvali degli insetti presenti sul fondo del torrente. Questa tecnica è stata inventata dai polacchi e dai ciechi nei paesi dell’Est Europa, dove i pescatori, a causa delle limitate risorse finanziarie, utilizzavano solo il filo anziché acquistare la coda di topo. Con ninfe piombate, riuscivano a raggiungere le profondità necessarie, rivelando essere una tecnica estremamente catturante.

Passiamo ora all’attrezzatura necessaria. Per la pesca a ninfa, la configurazione standard prevede una canna da 10 piedi coda #3. Il mulinello deve bilanciare perfettamente la canna a partire dal manico.

In media, per una canna da 10 piedi  coda #3, è indicato un mulinello del peso compreso tra 120 e 140 grammi. È sconsigliato l’acquisto di mulinelli più leggeri. Assicurati che la canna sia ben bilanciata per evitare che la punta tenda a cadere in avanti.

Per la coda di topo, utilizza una DT (double taper) da #3. In questo modo, se desideri passare dalla pesca a ninfa a quella a secca, è sufficiente cambiare il leader finale. Con il finale da ninfa lungo circa 6 metri che useremo, è evidente che con una canna da 10 piedi la coda di topo resterà praticamente sempre nel mulinello.

Per il leader da ninfa, utilizza un finale conico 2x (0,23 mm) da 12 piedi, a cui aggiungere 60 cm di bicolor indicator dello 0,20 mm e un microring da 1,6 mm o 2 mm per collegare circa 1-2 metri di tippet in fluorocarbon con rispettiva ninfa.  Generalmente, inizio sempre con un tippet dello 0,14 mm per poi ridurre a uno 0,12 mm se non si verificano catture.

Schema di costruzione del finale da ninfa:

Il Clinch knot è il classico nodo che si utilizza per annodare le mosche 

Per il finale conico e il bicolor, consiglio l’utilizzo di questi prodotti:

Finale Conico TIEMCO STANDARD 12 ft – 2X

Bicolor RIO TWO TONE INDICATOR YELLOW/PINK 3x – 7LB.

Collegare il leader alla coda di topo

Per collegare il leader, crea un loop alla coda di topo utilizzando il filo di Kevlar, rimuovendo parte del rivestimento di gomma. Questo è il metodo migliore per garantire che la giunzione scorra agevolmente tra gli anelli della canna. Puoi vedere il video che mostra come fare:

Per saperne di più leggi l’articolo: Come creare un loop alla coda di topo

Ninfe per la pesca alla trota in torrente

Per la pesca alla trota in torrente, ti consiglio le seguenti ninfe:

  • Pheasant Tail Bianca e Marrone con collarino fluo red
  • Pheasant Tail Bianca e Marrone con testa color rame
  • Ninfa coda di gallo Nera e peacock dubbing

Vedi come costruirle:

Pheasant Tail Bianca e Marrone con collarino fluo rosso

Coda e corpo in fagiano (o più resistente la coda fatta in gallina), tinsel oro, Dubbing NBD White, testina tungsteno slotted oro e filo floss red. Da costruire sia con amo Jig del 12 che del 14. (La più versatile fatta su amo del 12 + testina tungsteno 3.3, quella del 12 con testa da 4,6 per bacini profondi 3 o 4 metri).

Pheasant Tail Bianca e Marrone con testa color rame

Ninfa è stata costruita con: Coda e corpo: fagiano Filo di metallo: color rame Dubbing: NBD White Amo: Jig Dohiku 302 SP16 Testa: tungsteno slotted Copper da 3,3 mm Filo di costruzione: kevlar bianco Realizzare questa ninfa anche con amo del 14 e una testa in tungsteno slotted Copper da 3,3 mm. .

NINFA BLACK VIOLET

Coda di gallo nera, filo iridescent 16 red, corpo centrale di filo nero di montaggio con tinsel argento, testa in tungsteno slotted argento, cdc grigio naturale e dubbing peacock viola o verde. Da fare in due misure: Amo Hends BL 144 Jig del 12 con testa 3.3 e del 14 con testa 2.8.

Per la realizzazione di queste ninfe, consiglio di utilizzare varie combinazioni di dimensioni di ami jig e teste in tungsteno slotted:

  • Amo jig del 16 con testa in tungsteno slotted da 2,8 e 3,3 mm
  • Amo jig del 14 con testa in tungsteno slotted da 3,3 e 3,8 mm
  • Amo jig del 12 con testa in tungsteno slotted da 3,8 e 4,6 mm ( per buche d’acqua profonde o correnti veloci )

Utilizzo gli ami jig poiché, grazie alla loro progettazione, scendono con l’amo orientato verso l’alto durante la discesa, minimizzando il rischio di incagliarsi. Questo sistema riduce la probabilità che l’amo si blocchi tra vegetazione o altri ostacoli presenti sul fondo, migliorando l’efficacia e l’efficienza della pesca.

Tecnica di Pesca a Ninfa in Torrente

La pesca a ninfa in torrente richiede diverse considerazioni tecniche. La regola fondamentale è risalire il torrente sempre controcorrente, camminando lentamente per non insospettire i pesci. La canna deve essere mantenuta sempre con il braccio esteso e deve seguire il filo a ogni passata, il filo costantemente sotto tensione e parallelo alla ninfa. È importante osservare sempre il bicolor per seguire il leader ad ogni lancio. Nella pesca a ninfa, è fondamentale mantenere una lunghezza di circa 3 metri di filo fuori dalla punta della canna, senza la necessità di lanci lunghi.

Punti di Lancio

I punti ideali per lanciare sono quelli dove l’acqua scorre più lentamente, come dietro a un sasso o nelle buche d’acqua più profonde. È essenziale far passare la ninfa sul fondo in modo naturale con la corrente, aumentando così le probabilità di cattura. Le teste delle ninfe, di peso variabile, sono utilizzate per raggiungere il fondale del torrente e vanno selezionate in base alla profondità e alla velocità della corrente.

Per ulteriori dettagli, fare riferimento al video dimostrativo:

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